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Cibi che gonfiano la pancia e quali sono i rimedi

Cibi che gonfiano la pancia e quali sono i rimedi

Sebbene siano una delizia per il palato, alcuni cibi tendono più di altri a gonfiare la pancia arrecando fastidi addominali. Eccoti allora una guida utile a conoscere gli alimenti da evitare e tanti rimedi da prendere in considerazione per dire stop a questo disagio.


Pancia gonfia: i cibi da evitare

Le abitudini alimentari sono ciò che più influisce a livello dell’addome facendolo apparire più o meno gonfio oppure piatto. Pertanto prima di tutto bisognerebbe fare attenzione a favorire una dieta a basso consumo di carboidrati, ovvero di pasta, pane, grissini e crackers, e in ogni caso sarebbe bene preferire la farina integrale a quelle maggiormente raffinate.

In generale andrebbero evitati o quantomeno ridotti tutti quei cibi con un alto tasso glicemico poiché tendono a generare fermentazione e gas intestinali con conseguente meteorismo, stipsi, spasmi, gonfiore, tensione dell’addome e alternanza di stitichezza e diarrea.

Ad ogni modo al manifestarsi di questi sintomi ti consigliamo di non sottovalutarli giacché potrebbero divenire persistenti o addirittura cronici. Pertanto ti consigliamo di verificare se siano presenti o meno delle intolleranze alimentari, giacché costituiscono una tra le principali cause del gonfiore.

Evita inoltre di consumare latticini, legumi, carne rossa, fritti, cibi eccessivamente ricchi di fibre come frumento e segale, caffè, bevande gassate, alcolici, zuccheri, caramelle e infine gomme da masticare. Inutile dire che i neppure i dolci rappresentano la scelta più adeguata, così come anche i biscotti e tutti i prodotti da forno che hanno subito una lievitazione. Persino i cereali quali ad esempio il kamut, l’orzo e il grano possono generare fastidio addominale, dal momento che contengono glutine. Quindi, se hai dei sintomi legati al gonfiore, escludi anche questi.


I cibi da prediligere

Alcuni cibi si dimostrano perfetti per mantenere l’addome piatto e tra questi le uova, la carne bianca e il pesce magro, oppure i formaggi molto stagionati poiché a differenza di quelli classici contengono pochissimo lattosio.

Via libera anche ai cereali senza glutine come il mais, il riso, il miglio, la quinoa, il grano saraceno, l’amaranto e infine il riso. Potrai poi assumere farro e avena dal momento che si dimostrano alleati del transito intestinale in merito al loro apporto di fibre solubili e pectina. Pertanto, soprattutto in inverno potrai divertirti a realizzare delle gustose minestre combinandoli assieme.

Per curare lo stomaco si dimostrano ottime anche le patate, purché non siano fritte ma cucinate in modo leggero. Per ciò che concerne invece la colazione o gli spuntini basterà scegliere tra agrumi, ananas, banane, kiwi, melone, uva, frutti di bosco o fragole. Ma ancora più indicati sono il limone e il pompelmo giacché hanno il potere di contribuire alla funzione digestiva, oltre che di sgonfiare l’addome.

Per quanto riguarda invece i contorni potrai optare per la cottura a vapore e per ortaggi quali ad esempio carote, zucchine, melanzane, peperoni, sedano, lattuga, cetrioli, olive, rapa, ravanelli, pomodori, cardi, spinaci e infine cicoria. Il tutto andrà condito con un bel cucchiaio di olio evo a crudo e delle spezie, accompagnato ad esempio da un buon pollo cotto alla griglia oppure al vapore.


Altri rimedi per il gonfiore della pancia

Assieme ad una sana alimentazione e ad un regolare attività fisica, per potenziare i risultati è possibile assumere delle erbe dette "carminative" che presentano un'elevata capacità sgonfiante, di riduzione dei gas intestinali oltre che dei processi fermentativi.

Tra queste spiccano particolarmente il finocchio, l’anice, la menta e il cumino e si possono reperire sotto forma di capsule o tisane a seconda delle preferenze personali. Emerge poi la camomilla matricaria in quanto apporta benefici quando si hanno gonfiori, nausea, crampi o spasmi. Infatti agisce drenando l'intestino e al contempo favorendo la giusta motilità e contrastando l'infiammazione a livello delle mucose.

Una tisana altrettanto benefica è sicuramente quella a base di mirtillo, menta e semi di finocchio, in quanto presentano rispettivamente un’azione antibatterica, digestiva e infine antifermentativa.

In ogni caso sarà utile assumere le tisane subito dopo i pasti principali versando un cucchiaio di questa combinazione di erbe in una tazza di acqua bollente e lasciando il tutto in infusione per circa 5-7 minuti.


Conclusioni

Come ulteriore consiglio ricorda che praticare attività fisica regolare (potendo optare persino per lo yoga o per la camminata giornaliera a passo svelto) attiverà il tuo metabolismo aiutando la pancia ad eliminare il gonfiore.

Se in associazione al movimento inizierai subito a mantenere un buon regime alimentare, già nel giro di un mese ti sarà possibile notare un ventre piatto e sgonfio.

Non dimenticare inoltre che di fronte a qualunque dubbio medici e farmacisti saranno a tua disposizione per offrirti sia i migliori consigli, sia i prodotti più validi.